La fabbrica delle anime
La fabbrica delle anime è il mio primo romanzo. E’ stato un lavoro che ha assorbito gran parte del mio tempo libero per 2 anni. Sono molto felice di averlo scritto e ancora di più che qualcuno lo abbia letto. Infatti il libro è stato finanziato attraverso il crowdfunding e arriverà nelle librerie entro dicemebre 2015.
Ho deciso di iniziare scrivendo fantascienza (il libro su cui sto lavorando attuamente non lo è) perché è un genere che può conterne infiniti altri. Spesso la gente quando pensa alla fantascienza immagina navi spaziali, spade laser o trame tutte azione e poca sostanza. La fantascienza invece è prima di tutto una forma di letteratura, matura, profondamente connessa ai sogni e alle aspirazione dell’uomo. E’ stata la cinematografia di massa che l’ha resa banale e bambinesca. Io, ripartendo dalle origini della sci-fi, ho cercato di scrivere un libro che fosse attento all’aspetto filosofico, pricologico e umano dei personaggi, senza dimenticare l’atmosfera e il mistero intrinseco del genere.
La trama
Dopo la morte ci aspetta una nuova terra. Un luogo insidioso e incomprensibile nel cui sottosuolo si estende un complesso artificiale vasto migliaia di chilometri quadrati e dal fine ignoto. Nell’oscurità d’acciaio dei macchinari l’umanità viene rigenerata, e uomini provenienti da ogni nazione e tempo della terra risuscitano di nuovo giovani.
In questa terra di speranza e disperazione, si risveglia una giovane donna che, a differenza degli altri risuscitati, non ricorda nulla della sua vita passata, neppure il suo nome. E’ innocente come una bambina e questa innocenza le sarà fatale. Infatti, appena uscita dal sottosuolo, la sua nudità attira due uomini crudeli, che la rendono vittima di terribili violenze.
Sarà un poeta, Jules de l’Antique, a salvarla e insegnarle a superare le tenebre marchiate nel suo cuore. Con Jules, la giovane intraprenderà un viaggio/fuga fra le insidie della terra dei risuscitati e dei suoi abitanti. Un percorso attraverso pianure sconfinate, foreste selvagge, e fra enormi e labirintiche strutture artificiali in cui la vita sembra impossibile; un cammino che la costringerà a viaggiare dentro se stessa, ad affrontare la paura e la disperazione di fondo che risiede in ogni uomo, e a farsi strada sugli oscuri sentieri che conducono al senso del suo incontro con Jules e ai misteri della vita stessa.