Cosa faccio

Scrivo, leggo, ascolto, creo. Cerco di essere produttivo ogni giorno. Mi piace rilassarmi, ma non riesco a smettere di fantasticare.  Sono determinato a inseguire i miei sogni con tutte le mie forze, cercando di dar loro spazio tra gli impegni quotidiani. La mia più grande paura è diventare vecchio, guardarmi indietro, e sentire il peso del rimpianto per tutte le cose che non ho avuto il coraggio di fare.  Fino a quando sarà possibile, voglio continuare a crescere.

Chi sono

Sono un ingegnere informatico con una passione per la scrittura e la poesia. Durante le lezioni universitare scrivevo versi tra un’equazione e l’altra. Sono convinto che nessuna persona debba lasciarsi classificare secondo la propria professione (io non volevo davvero diventare ingegnere), ma che ognuno di noi debba esplorare campi distanti e ignoti, per sperimentare e crescere giorno dopo giorno.

Dove vivo

Vivo a Vigevano, capitale calzaturiera del secondo ‘900 e dimora sforzesca. Consiglio a tutti di visitare la città che ha dato alla luce personaggi di fama come Ludovico il Moro, Eleonora Duse,  e Lucio Mastronardi.

100%

Passione

1200

Ore di lavoro per il primo libro

195465

Parole nel romanzo

350

Pagine di diario personale

Poesia e narrativa

Quando sono triste la scrittura mi consola, quando sono felice, la creatività è il mio modo per rendere grazie. Gli spunti arrivano da ogni cosa: dalle strade cittadine, dagli incontri con la gente, dal semplice guardarsi intorno cercando di liberare la mente dalla miriade di pensieri quotidiani. Quando il tempo lo permette, faccio lunghe passeggiate, o con la bicicletta e mi spingo nelle campagne che circondano la città. E’ il mio modo per “staccare la spina” e sentirmi libero. Guardo pochissima televisione. Se non esco con gli amici passo le serate a leggere. Leggo di tutto: riviste, fumetti, romanzi. Amo in particolare opere fantastiche del primo novecento e l’exploit della letteratura sci-fi degli anni ’50-’60. In virtù dei suoi molteplici temi e delle sue ibridazioni, credo che il genere fantascientifico abbia ancora tanto da dare.

Informatico green

Dopo la laurea ho lavorato in università come ricercatore per un progetto di ecologia nell’ambito dell’informatica per la sostenibilità. In collaborazione con il laboratorio DCA di Pavia ho sviluppato un software pensato per l’uso nelle amministrazioni comunali, che permette di analizzare la forma degli insediamenti, stimare la loro evoluzione futura, e di fare un uso consapevole del suolo e delle aree verdi. Sono convinto che informatica e ambiente sia un connubio vincente, remunerativo in termini di vita per il pianeta in cui viviamo. Per maggiori info: Computational Sustainability Unit